LA MANO NERA di Fabrizio Maddalena

L’HORROR “COME SI FACEVA UNA VOLTA”

Il mondo del cinema indipendente è particolarmente interessante, soprattutto perché ti dà la possibilità di guardare film e conoscere storie che difficilmente si possono trovare nel cinema mainstream. Uno dei generi più apprezzati dai registi indipendenti è l’horror: storie macabre, mostri e scene truculente sono fonte d’ispirazione per gli artisti e i professionisti che scelgono il cinema come mezzo di espressione.

Un cortometraggio horror che ha avuto un discreto successo in Italia e all’estero è “La mano nera” di Fabrizio Maddalena. Jessica Resteghini e Alessandro Davoli, gli attori che interpretano Luigi e Lucia, i due protagonisti della storia, ci trascinano in una storia del passato che affonda le sue radici nei film d’orrore degli anni ’70 e ’80. Il corto, che richiama i film di Fulci, Argento e Avati dell’epoca, si basa su una leggenda metropolitana che realmente veniva raccontata in quegli anni a Rozzano, città natale del regista in provincia di Milano.

Il corto, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale (Festival del Cinema di Cefalù, Lucid Dream Film Festival di Pisa e X-World Film Festival di Roma) e internazionale (The Cyprus Horror Society e LA Indie Horror Fest di Los Angeles), sarà presto disponibile online. Per chi volesse invece vederlo su grande schermo, l’appuntamento è in ottobre al festival “Le Cascine di Milano” che si svolgerà proprio a Rozzano.