Consulenza di Medicina Cinese

∞ Scopri la tua energia

Potenzia i tuoi punti energetici per ritrovare equilibrio ed armonia

Individua le strategia per prenderti cura di te ogni giorno

La valutazione permette di stabilire quali siano i punti forti e quelli più deboli dell’equilibrio energetico tramite una serie di domande, guardando la lingua e tastando il polso.

Insieme individueremo la direzione in cui dirigere abitudini e stile di vita.

Una consulenza di salute non è una terapia. Una consulenza di salute olistica secondo la medicina cinese non ha obiettivi terapeutici. La consulenza non comprende diagnosi né trattamento medico, e non può in alcun caso sostituirli. Durante il nostro percorso ci dedicheremo alla prevenzione e alla cura della salute, costruendo così le fondamenta per una vita sana. La consulenza non offre soluzioni a breve termine a patologie già esistenti.

Kiki

libera professionista ai sensi della legge 4/2013

 

 

 

 

Insonnia e Disturbi del Sonno

Sai quante persone oggi soffrono di disturbi del sonno?

ecco alcune casistiche che vedremo insieme in una serata molto pratica con meditazione finale

● la difficoltà ad addormentarsi
● svegliarsi durante la notte
● sonno agitato
● risvegli precoci
● sonno disturbato da sogni

QUANDO? martedì 5 dicembre dalle 21 alle 22

Gestire le proprie emozioni rende padroni di se stessi, perché ci permette di rimanere lucidi, efficaci senza perdere la testa: significa scegliere i propri comportamenti, quindi essere intenzionali nelle scelte valutandone gli effetti su noi stessi e sugli altri.

Le emozioni contengono informazioni importanti sui nostri valori e saperle gestire ci permette di scegliere le nostre azioni, cioè AGIRE anziché RE-AGIRE agli stimoli.

DOVE? ONLINE

PERCHE'?  i disturbi del sonno possono incidere molto sulla qualità della nostra vita

COSA SERVE? abbigliamento molto comodo e una coperta

PREZZO? 19,90 EURO

per iscriverti alla prossima serata, clicca qui 

 

Non va sempre tutto bene e va bene così

No, non va sempre tutto bene e va bene così. E chi mi conosce, sa benissimo che in questo momento sto canticchiando il mitico Vasco Rossi 😊

Può sembrare una frase banale, ma proviamo a fermarci un attimo e, con calma, con moltissima calma, proviamo a pensare quali sono le esperienze che hanno “segnato” la nostra vita e da cui abbiamo “imparato” qualcosa, anche con grande fatica e sofferenza.

Può essere stato un lutto, una malattia, un licenziamento, un problema economico, possono essere pensieri legati ai figli, ai genitori, al nostro compagno/a di vita, ad un amico/a… oppure pensieri ed emozioni che riguardano “me”, come persona, come professionista, come mamma, come figlia, come compagna, come amica.

Yin e Yang sono due principi cosmologici opposti ma complementari che fanno parte della filosofia cinese antica. Il simbolo rappresenta due semicerchi che si intersecano: lo yin (che rappresenta il femminile, il freddo, la notte e l’ombra) e lo yang (che rappresenta il maschile, il caldo, il giorno e la luce).

Nella dialettica Yin e Yang, è normale che ci sia un’alternanza: del giorno e della notte, delle Stagioni, delle emozioni, del caldo e del freddo, della luce e dell’ombra, del sole e della luna.

Perchè?

Perchè niente esiste in assoluto, ma che ogni cosa è in relazione con qualcos’altro e che ogni cosa contiene entrambi gli elementi di yin e yang in diverse proporzioni. Ad esempio, il giorno contiene elementi di notte e il freddo contiene elementi di calore.

Questo universo è mosso da forze opposte che, opponendosi tra loro, fanno in modo che evolva e si trasformi. Il cerchio significa allora il movimento perpetuo del mondo.

"Non si può vedere la luce senza l'ombra, non si può percepire il silenzio senza il rumore, non si può raggiungere la saggezza senza la follia".

Carl Gustav Jung

 

Lei era tutta alti e bassi, prima fuoco e fiamme. Subito dopo fumo e cenere.
(John Green)

 

E la vita va avanti
Tra alti e bassi, tra inverni ed estati.
Tra gioie e dolori, tra vittorie e sconfitte.
Forse non sempre come vorremmo, ma la vita va avanti.
E l’importante è che non si fermi.
(Anonimo)

La vita è come un otto volante, ha i suoi alti e bassi, ma è una tua scelta se gridare o goderti il viaggio.
(Anonimo)

 

La vita è come il flusso delle maree.
Ci sono alti e bassi.
Quello che devi ricordare è che durante la bassa marea
trovi le conchiglie più belle.
(Anonimo)

 

 

Mindfulness! benvenuta Primavera

Una mattina di "laboratorio pratico" per imparare a conoscere la Mindfulness 🙂 e dare il benvenuto alla Primavera   

Faremo esercizi all'aria aperta e lavoreremo sull'elemento Legno, il cui organo - Zang è il fegato. L'ideogramma del Fegato è composto da "carne" e da un "pestello", che rappresentano le funzioni di difesa e di assalto. E' il generale che elabora le strategie!

E' un'energia di crescita, di rinascita, legata alla primavera come stagione, all'adolescenza come età anagrafica, all'est come punto cardinale, alla rabbia come emozione

QUANDO? sabato 15 aprile dalle 9.30 alle 11.30

Gestire le proprie emozioni rende padroni di se stessi, perché ci permette di rimanere lucidi, efficaci senza perdere la testa: significa scegliere i propri comportamenti, quindi essere intenzionali nelle scelte valutandone gli effetti su noi stessi e sugli altri.

Le emozioni contengono informazioni importanti sui nostri valori e saperle gestire ci permette di scegliere le nostre azioni, cioè AGIRE anziché RE-AGIRE agli stimoli.

DOVE? Ponte Sesto di Rozzano (riceverai le informazioni di dettaglio al momento della conferma dell’iscrizione)

PERCHE'? per accogliere la primavera, stagione di rinascita e di crescita

COSA SERVE? abbigliamento molto comodo, un tappetino o un telo mare ed un cuscino

al termine brunch e pranzo insieme, su richiesta e prenotazione

per iscriverti, clicca qui 

 

IT Leadership – Sessione IT Motivation

Il 1 marzo avrò l’onore e la grande opportunità di facilitare una tavolta rotonda sul tema “Costruire e motivare i team di IT professional”

Gli altri tavoli interattivi affronteranno tematiche molto “calde” ed attuali, “Colmare il gap di genere femminile nell’ambito Tech”, Gestire i talenti e la generazione Z nelle aziende “e “I dati a supporto dell’HR”

Per concluedere con una sessione in Plenaria su “Quali saranno le skill necessarie tra 3 anni?”

QUANDO? 1 Marzo 2023 dalle 14.30 alle 16

DOVE? HOTEL MILANO NH CONGRESS CENTRE Strada 2A, 20090, Assago (MI)

COSA? ecco qui l'agenda

per maggiori informazioni, contattare IKN - Evento Go Beyond 2023

 

Vi aspetto

Chiara – nome in codice Kiki

COUNStellazioni a Teatro

Costellazioni Familiari: segnalo questa splendida iniziativa in p-r-e-s-e-n-z-a (!!!) nel mitio Spazio Tertulliano, a Milano, facilitata da Armando Lanotte. Sarò presente il 16 febbraio, vi aspetto con gioia

Chiara - nome in codice Kiki

 

‘Il tutto è più della somma delle singole parti’ Aristotele

Spazio Tertulliano e Armando Lanotte presentano

 Costellazioni a Teatro

 QUANDO e DOVE Ogni giovedì di metà mese, 16 febbraio, 16 marzo, 18 maggio e 15 giugno, dalle 20,30, con una durata di circa 3 ore, serata aperta per conoscere dal vivo l’esperienza delle Costellazioni Sistemico Familiari, direttamente sul palcoscenico dello Spazio Teatro Tertulliano di Milano.

PER CHI e COME La serata è rivolta a chi abbia desiderio di conoscere e sperimentare questo approccio-tecnica. Il gruppo che si formerà quella sera, creerà un ‘campo’ con/attraverso il quale le esperienze e il contributo di ognuno verrà condiviso per generare forza, sostegno, opzioni, possibilità per chi lo stia abitando.

COSA sono le Costellazioni Sistemico Familiari L’approccio origina dalle ricerche ed esperienze di inizio secolo scorso di Jacob Levi Moreno -Psicodramma-, Ivan Böszörményi-Nagy -lealtà invisibili familiari-, Virginia Satir e Murray Bowen -approccio familiare-, Jung -inconscio collettivo-, Fritz Pearl ed Eric Berne -Gestalt e Analisi Transazionale- e si arricchisce negli anni ‘80 degli spunti di Bert Hellinger, Anne A. Schützenberger, Alejandro Jodorowsky, Antonio Bertoli, Rupert Sheldrake (campi morfici) e altri. Permettono la ‘messa in scena’ di dinamiche individuali affinché possano emergere, con il sostegno del gruppo, elementi utili alla risoluzione di nodi inter-transgenerazionali così da accedere a una dimensione personale più libera.

A cura di Armando Lanotte, Counsellor avanzato in Gestalt Esperienziale e in Analisi Transazionale, Facilitatore in Psicogenealogia Costellazioni Familiari ad approccio Immaginale.

Per saperne di più sulle Costellazioni Sistemico Familiari può essere d’aiuto la visione della serie TV ‘Another self’ o la lettura di testi di Bert Hellinger, Maura Saita Ravizza, Alejandro Jodorowsky, Antonio Bertoli.

 Quota per persona, 20 euro.

Anno del Coniglio/Lepre d'acqua

Il 22 gennaio è finalmente iniziato l'anno del Coniglio o della Lepre d'acqua, con festeggiamenti in tutto il mondo per il Capodanno Cinese 🙂

Il coniglio è il quarto dei 12 animali dello zodiaco cinese, dopo Topo, Bue e Tigre e non è un caso... se leggi la leggenda della Grande Corsa

Il Coniglio occupa la quarta posizione dello zodiaco cinese e non è un caso. Una leggenda narra che un tempo il Coniglio era molto fiero della sua velocità (ed anche un pochino arrogante) ed amava prendere in giro il vicino di casa, il Bue, molto più lento.

Un giorno, l’Imperatore di Giada dichiarò che l’ordine zodiacale sarebbe stato deciso in base all’ordine in cui gli animali sarebbero arrivati alla sua festa. Il Coniglio partì all’alba ma, una volta giunto in loco, non trovò nessun’altro animale. Convinto di essere arrivato primo, si mise a fare un pisolino, ma quando si svegliò erano già arrivati altri 3 animali, ovvero Topo, Bue e Tigre. Proprio il Bue... che aveva tanto preso in giro!

la leggenda del Coniglio Lunare la puoi leggere qui... 

e se mi conosci, o se stai leggendo questo articolo sul sito, sai quanto sono legata alla Luna

Inizia un anno pieno di speranza, crescita ed evoluzione, WOW! E per i Cinesi è considerato un anno di pace. NB: ci contiamo tutti 🙂

Un anno di "pausa", rispetto agli ultimi 3 anni... un anno "yin", un anno favorevole per il femminile. Sarà vincente un atteggiamento yin verso situazioni (non prendo il "toro per le corna", non penso a cambiamenti dalla sera alla mattina, ma mi focalizzo sull'accoglienza, sulla flessibilità e sulla attesa, sulla disponibilità a cambiare dove serve e con gentilezza).

Mi accolgo, mi accontento e per una volta penso al mio benessere prima di tutto

Kiki

Scopriamo insieme la Mindfulness! Serata Gratuita

"Essere felici vuol dire essere capaci di diventare autocosapevoli senza paura."

[Walter Benjamin - Berlino, 15 luglio 1892 – Portbou, 26 settembre 1940]

Una serata gratuita di "laboratorio pratico" per imparare a conoscere la Mindfulness, per raggiungere la consapevolezza di sé e della realtà del presente  in maniera oggettiva, distaccata e non giudicante.

QUANDO? MERCOLEDI' 25 GENNAIO DALLE 20.30 ALLE 21.30 circa (massimo 22)

per informazioni ed iscrizioni, clicca qui o segui il laboratorio al link: https://www.lalunadikiki.it/corso/scopriamo-insieme-la-mindfulness/

Buona Luna Piena!

Per alcune persone nella notte appena passata è arrivata la "Befana", per altre "I Re Magi" o "Los Reyes", per tanti si avvicina la fine delle vacanze di Natale... per altre persone in altre parti del mondo non è successo niente...  ma per tutti stasera è la Vigilia di Luna Piena 🙂

Una serata magica... approfittane!!!

Sabato 7 gennaio 2023, cinque minuti dopo la mezzanotte, ci sarà la Luna piena in Cancro.
E' sempre molto potente, perché questo segno zodiacale è proprio rappresentato dal nostro satellite. Per questo motivo, la Luna in Cancro è ancora più sensibile, femminile, delicata e protettiva.

Il primo plenilunio dell’anno sarà una microluna, perché il nostro satellite sarà prossimo all’apogeo (il punto dell’orbita più lontano dal nostro pianeta) e quindi apparirà più piccolo del solito. Io non me lo perdo di sicuro... e tu?

Affida i tuoi pensieri alla Luna, esprimi i tuoi desideri e vai a nanna a riposare con una leggerezza unica

un pensiero dalle montagne della mia infanzia 🙂

Kiki

Un augurio di cuore

Prima di entrare nel “delirio” natalizio, giorni intensi, pieni di emozioni (gioia, tristezza, paura, rabbia, ecc) e di incontri, ci tenevo a condividere un augurio di cuore con voi, che mi avete supportato ed anche un po’ sopportato in questo ultimo anno nel seguire i miei sogni 🙂 🙂

oggi inizia l’inverno, oggi e’ il Solstizio, esattamente alle 22.48 ora italiana… tra pochissimo!!!!

Solstizio d'inverno… che rappresenta il giorno più breve e la notte più lunga dell’anno. L’oscurità raggiunge il suo apice ed è proprio in questo momento che accade il cambiamento e la trasformazione.

I due termini "sol" e "sistere",  "Sole" e "fermarsi", compongono infatti la parola latina solstitium, che può essere tradotta con l'espressione "Sole che si ferma", perche’ il Sole dà l'impressione di arrestarsi, raggiungendo il punto più basso e quindi l'altezza minima possibile sull'orizzonte a mezzogiorno.

Per gli antichi greci i solstizi erano “porte”, passaggi fra Spazio – tempo (Cielo Posteriore) e non-spazio – non-tempo (Cielo Anteriore); il solstizio d’inverno era la Porta degli Dei, l’accesso al Cielo Anteriore, il ritorno all’origine contrapposto al solstizio d’estate che era la Porta degli Uomini, l’inizio della Manifestazione e dell’Individuazione.

Per i romani il guardiano delle porte era Ianus, il dio dal duplice volto, al quale Ovidio fa dire: “Io solo custodisco il vostro universo e il diritto di volgerlo sui suoi cardini è tutto in mio potere….”

Per non parlare delle celebrazioni del “caos”, come i Saturnali romani (il nostro attuale Capodanno) nelle quali il tempo primordiale di Kronos era chiamato a riassorbire e ricreare il tempo ordinario. Il rito della Tombola, o analogo gioco d’azzardo, sembra esprimere il bisogno dell’uomo di “ricollocarsi” nel cosmo all’inizio del nuovo ciclo.

Pochi giorni dopo l’apparente “morte del sole” si festeggia la rinascita della luce, il giorno in cui il “Sole – bambino” comincia a dimostrare la sua capacità di riemergere dalle tenebre (“Sol invictus” dei romani).

In alcune nostre regioni ancora si festeggia S.Lucia (13 dicembre), che fino al XIV secolo, per la diversa struttura del calendario, corrispondeva effettivamente al solstizio. Che si tratti di S.Lucia o Gesù Bambino, comunque è luce che ritorna, accompagnata da doni, spesso costituiti da cibi nutrienti, che da un lato rappresentano la capacità della luce di nutrire la vita, dall’altro un invito a “nutrire dentro di sé"  la luce appena manifestata. Il fatto che spesso siano dolci fa pensare a chi ha qualche familiarità con la Medicina Tradizionale Cinese alla Terra e alla sua funzione di perno centrale dei cicli stagionali.

Le festività natalizie della civiltà occidentale hanno un alto valore simbolico in relazione al lavoro interiore, a cominciare dall’albero di Natale, rappresentazione dell’Albero Cosmico della Vita e dell’uomo centrato fra Cielo e Terra. Peraltro diverse altre piante sono associate nelle varie culture al Natale, quali il Ginepro (Italia), il Biancospino (Gran Bretagna), l’Agrifoglio e il Vischio che nella tradizione celtica è considerato un’emanazione degli dei verso la terra).

La rappresentazione tradizionale del Presepe è piena di queste corrispondenze, dallo scenario capanna – grotta, Porta della Terra, sovrastata dalla Stella cometa, la luce dello Yang celeste, che guida la ricerca interiore (“….possedere direzione nell’andare…”), ai personaggi che lo animano. Gesù Bambino, la luce che rinasce dalla terra, è contemplato in silenzio dai suoi genitori (Yin e Yang di Cielo Posteriore) e dai pastori. La contemplazione silenziosa e persistente, uno stato di attenzione immersa al centro della scena è in effetti il nucleo essenziale del Presepe, ma è anche uno stato che viene indotto, sia pur subliminalmente, in chi osserva con mente rilassata questo piccolo mondo in miniatura. Il Bambino è riscaldato dal fiato del Bue e dell’Asino (la tradizione alchemica taoista tipicamente usava immagini di animali di differente corporatura e forza per riassumere sinteticamente diversi gradi di intensità della respirazione – intenzione applicata nel lavoro interiore). Per concludere con i Re Magi, rappresentanti della Conoscenza Interiore, offrono i loro preziosi doni: Oro (regalità e potere = compimento dell’Opera), Incenso (sacralità, comunicazione con i piani sottili dell’essere = funzione di mediazione), Mirra (potere curativo).

Il solstizio d’inverno rappresenta il momento di massima immobilità, silenzio e oscurità (Yin), e le forti forze stagionali, che manifestano in questo momento, facilitano il viaggio verso la radice della nostra interiorità.

Siamo nella fase acqua - non l’acqua limpida del mare in una giornata di agosto, ma l’acqua del mare di una notte di inverno, che non ci permette di vedere il fondo: questa fase ha le seguenti caratteristiche: in natura e’ la notte, la luna, il nero, il nord, l’inverno, l’energia che si eclissa… nella nostra vita “quotidiana” e’ la prodondita’, la volonta’, la vecchiaia, la conclusione, la paura ed e’ legata al rene.

Il passaggio dall’autunno al più freddo inverno influisce sulle nostre emozioni ed il nostro umore. Ci potremmo sentire nostalgici, letargici e malinconici ed è probabile che in questi giorni le nostre paure vengano in superficie.

per tutti coloro che praticano meditazione, oggi e’ un giorno unico! remember ... "Un giorno di pratica al solstizio d'inverno equivale a una pratica di sei mesi".

“Il potere della notte oscura che trattiene il respiro per dare vita al nuovo giorno……”

Ecco due passi, tratti da Huangdi Neijing, il Canone di Medicina Interna dell'Imperatore Giallo 

"In questi giorni, le persone hanno cambiato il loro modo di vivere.
Bevono vino come se fosse acqua, indulgono eccessivamente in attività distruttive, prosciugano il loro jing (energia vitale), l'essenza del corpo immagazzinata nei reni e esauriscono il loro qi (energia).
Non conoscono il segreto per conservare la loro energia e vitalità.
Alla ricerca di eccitazione emotiva e piaceri momentanei, le persone ignorano il ritmo naturale e l'ordine dell'universo."

"Durante i mesi invernali tutte le cose in natura appassiscono, si nascondono, tornano a casa ed entrano in un periodo di riposo, proprio come i laghi ed i fiumi gelano e cade la neve.
Questo è un momento in cui yin domina lo yang.
Perciò ci si dovrebbe astenere da abusare dell'energia yang.
Andare a letto presto e alzarsi con l'alba, che è più tardi in inverno.
Desideri e attività mentale dovrebbero essere taciuti e sottomessi.
I desideri sessuali in particolare dovrebbero essere contenuti, come se si custodisse un felice segreto.
Stare al caldo, evitare il freddo e mantenere i pori della pelle chiusi.
Evitare la sudorazione.
La filosofia della stagione invernale è di conservazione e immagazzinamento.
Senza tale pratica il risultato sarà un danno all'energia del rene.
Questo causerà "wei jue" ovvero debolezza, atrofia dei muscoli e freddezza in primavera, che si manifesta come irrigidimento, spossatezza, artrite o degenerazione delle ossa e dei tendini."