Consulenza di Medicina Cinese

∞ Scopri la tua energia

Potenzia i tuoi punti energetici per ritrovare equilibrio ed armonia

Individua le strategia per prenderti cura di te ogni giorno

La valutazione permette di stabilire quali siano i punti forti e quelli più deboli dell’equilibrio energetico tramite una serie di domande, guardando la lingua e tastando il polso.

Insieme individueremo la direzione in cui dirigere abitudini e stile di vita.

Una consulenza di salute non è una terapia. Una consulenza di salute olistica secondo la medicina cinese non ha obiettivi terapeutici. La consulenza non comprende diagnosi né trattamento medico, e non può in alcun caso sostituirli. Durante il nostro percorso ci dedicheremo alla prevenzione e alla cura della salute, costruendo così le fondamenta per una vita sana. La consulenza non offre soluzioni a breve termine a patologie già esistenti.

Kiki

libera professionista ai sensi della legge 4/2013

 

 

 

 

Insonnia e Disturbi del Sonno

Sai quante persone oggi soffrono di disturbi del sonno? tante, tantissime, troppe. 

ecco alcune casistiche...

● la difficoltà ad addormentarsi
● svegliarsi durante la notte
● sonno agitato
● risvegli precoci
● sonno disturbato da sogni

Gestire le proprie emozioni rende padroni di se stessi, perché ci permette di rimanere lucidi, efficaci senza perdere la testa: significa scegliere i propri comportamenti, quindi essere intenzionali nelle scelte valutandone gli effetti su noi stessi e sugli altri.

Le emozioni contengono informazioni importanti sui nostri valori e saperle gestire ci permette di scegliere le nostre azioni, cioè AGIRE anziché RE-AGIRE agli stimoli.

i disturbi del sonno possono incidere molto sulla qualità della nostra vita.

se sei interessato, contattami o guarda la sezione "corsi online" dove propongo le nuove date

Un uomo di poche parole

Entriamo nella vita nudi e veniamo subito lavati con cura e appena dopo coperti… gli abiti sono un po’ la nostra “abitazione”, la nostra casa, la nostra zona di confort… ed, un po’, anche il nostro modo di rappresentarci nella società.

Quante volte ci siamo sentiti fuori luogo non avendo “azzeccato” l’abbigliamento per un incontro? Quante volte abbiamo provato imbarazzo per una smagliatura nei collant, un tacco che si rompe all’improvviso, una macchia di caffè o cibo sui vestiti?

Quando ho visto la copertina del libro “un uomo di poche parole”, di Carlo Greppi,  conosciuto al Memoriale dello Shoah:  me ne sono innamorata all’istante: con una semplicità disarmante, rappresenta immediatamente un campo di concentramento e 2 oggetti fondamentali per la sopravvivenza. Un buon paio di scarpe e una scodella per la zuppa.

Il libro parla di una storia vera, splendida, che fa riflettere e dà Speranza. E’ la storia di Lorenzo Perrone, un uomo ai margini della società, che salvò Primo (il famosissimo Primo Levi)…

Perchè? Perchè l’ha fatto, rischiando per 6 mesi la propria vita? Forse perchè riteneva eticamente corretto il farlo. Senza tornaconto, solo per generosità.

E mi insegna, che il bene può esistere anche nel male estremo. Che il bianco è presente anche nel “buco nero” di un campo di concentramento.

Non va sempre tutto bene e va bene così

No, non va sempre tutto bene e va bene così. E chi mi conosce, sa benissimo che in questo momento sto canticchiando il mitico Vasco Rossi 😊

Può sembrare una frase banale, ma proviamo a fermarci un attimo e, con calma, con moltissima calma, proviamo a pensare quali sono le esperienze che hanno “segnato” la nostra vita e da cui abbiamo “imparato” qualcosa, anche con grande fatica e sofferenza.

Può essere stato un lutto, una malattia, un licenziamento, un problema economico, possono essere pensieri legati ai figli, ai genitori, al nostro compagno/a di vita, ad un amico/a… oppure pensieri ed emozioni che riguardano “me”, come persona, come professionista, come mamma, come figlia, come compagna, come amica.

Yin e Yang sono due principi cosmologici opposti ma complementari che fanno parte della filosofia cinese antica. Il simbolo rappresenta due semicerchi che si intersecano: lo yin (che rappresenta il femminile, il freddo, la notte e l’ombra) e lo yang (che rappresenta il maschile, il caldo, il giorno e la luce).

Nella dialettica Yin e Yang, è normale che ci sia un’alternanza: del giorno e della notte, delle Stagioni, delle emozioni, del caldo e del freddo, della luce e dell’ombra, del sole e della luna.

Perchè?

Perchè niente esiste in assoluto, ma che ogni cosa è in relazione con qualcos’altro e che ogni cosa contiene entrambi gli elementi di yin e yang in diverse proporzioni. Ad esempio, il giorno contiene elementi di notte e il freddo contiene elementi di calore.

Questo universo è mosso da forze opposte che, opponendosi tra loro, fanno in modo che evolva e si trasformi. Il cerchio significa allora il movimento perpetuo del mondo.

"Non si può vedere la luce senza l'ombra, non si può percepire il silenzio senza il rumore, non si può raggiungere la saggezza senza la follia".

Carl Gustav Jung

 

Lei era tutta alti e bassi, prima fuoco e fiamme. Subito dopo fumo e cenere.
(John Green)

 

E la vita va avanti
Tra alti e bassi, tra inverni ed estati.
Tra gioie e dolori, tra vittorie e sconfitte.
Forse non sempre come vorremmo, ma la vita va avanti.
E l’importante è che non si fermi.
(Anonimo)

La vita è come un otto volante, ha i suoi alti e bassi, ma è una tua scelta se gridare o goderti il viaggio.
(Anonimo)

 

La vita è come il flusso delle maree.
Ci sono alti e bassi.
Quello che devi ricordare è che durante la bassa marea
trovi le conchiglie più belle.
(Anonimo)

 

 

Mindfulness! benvenuta Primavera

Una mattina di "laboratorio pratico" per imparare a conoscere la Mindfulness 🙂 e dare il benvenuto alla Primavera   

Faremo esercizi all'aria aperta e lavoreremo sull'elemento Legno, il cui organo - Zang è il fegato. L'ideogramma del Fegato è composto da "carne" e da un "pestello", che rappresentano le funzioni di difesa e di assalto. E' il generale che elabora le strategie!

E' un'energia di crescita, di rinascita, legata alla primavera come stagione, all'adolescenza come età anagrafica, all'est come punto cardinale, alla rabbia come emozione

QUANDO? sabato 15 aprile dalle 9.30 alle 11.30

Gestire le proprie emozioni rende padroni di se stessi, perché ci permette di rimanere lucidi, efficaci senza perdere la testa: significa scegliere i propri comportamenti, quindi essere intenzionali nelle scelte valutandone gli effetti su noi stessi e sugli altri.

Le emozioni contengono informazioni importanti sui nostri valori e saperle gestire ci permette di scegliere le nostre azioni, cioè AGIRE anziché RE-AGIRE agli stimoli.

DOVE? Ponte Sesto di Rozzano (riceverai le informazioni di dettaglio al momento della conferma dell’iscrizione)

PERCHE'? per accogliere la primavera, stagione di rinascita e di crescita

COSA SERVE? abbigliamento molto comodo, un tappetino o un telo mare ed un cuscino

al termine brunch e pranzo insieme, su richiesta e prenotazione

per iscriverti, clicca qui