Pillola Formativa di Kiki - il profilo Linkedin

quante volte ci siamo trovati nella situazione di dover aggiornare il nostro profilo Linkedin?

devo compilare tutte le sezioni del profilo? perchè? cosa guarda un selezionatore?  a chi posso chiedere una "raccomandazione"? a cosa serve una "recommendation"? perchè è importante che il mio network confermi le mie competenze?

le 8 aree del profilo Linkedin:

  1. Foto profilo e foto di background: mettiamo sempre una foto che ci rappresenti, è la prima immagine ed impressione che diamo di noi ad un selezionatore ed al "mondo esterno", che in qualche modo è "interessato" e sta raccogliendo informazioni su di noi. La foto di background può essere un'immagine più istituzionale, un aforisma o una foto che ci rappresenti e che sia coerente con la foto di profilo. 
    Sii sincero/a al 100%! Sei un supersportivo/a ed il tuo sogno è lavorare nel mondo del fitness? Benissimo una foto sportiva. Ti vuoi candidare per azienda del lusso? Pensaci…
    Non necessariamente iper professionale, in giacca e cravatta... oramai la cravatta è out, ma sicuramente "presentati" con un outfit più classico
  2. Contact info: ricordiamoci sempre di inserire le informazioni di contatto personali, non professionali... se no, cosa succede se cambiamo azienda o lavoro? tieni conto che l'indirizzo email è utile per essere contattato direttamente in caso di ricerca «segreta» per posizioni non pubblicate né su linkedin né sui principali siti di ricerca lavoro
  3. About: è un'area non sempre compilata, ma, secondo me, è una delle più importanti, perchè in poche righe raccontiamo chi siamo. Prenditi del tempo e cerca di essere preciso ed esaustivo
    Perché? Perché è il tuo biglietto da visita per il mondo esterno/mercato
  4. Experience -Esperienze Lavorative: cerchiamo di inserire tutte le nostre esperienze professionali, anche se abbiamo iniziato con lavori nel periodo di studi, che potrebbero essere molto diversi da nostra occupazione attuale. Hai fatto ragazza alla pari? hai lavorato come cameriere? hai consegnato pizze in motorino? Wow! dimostra una voglia di entrare nel mercato del lavoro anche durante gli anni di studio... dice tanto di noi e del nostro approccio.

    Indica sempre il nome azienda, il ruolo ricoperto e la durata
    inserire «logo aziendale» da Linkedin o da sito ufficiale azienda. Siamo sempre più «visivi» ed il nostro livello di attenzione diminuisce vertiginosamente di anno in anno

  5. Education: questa è la parte più semplice e statica... informazioni su diploma, laurea, eventuale master, ecc.  Inserisci sempre le informazioni dalla più recente alla meno recente. Indica anno di conseguimento attestato/diploma e durata del percorso.
    Devo indicare il voto? Dipende… alcune aziende selezionano solo laureati con massimo dei voti
    Stai studiando ancora? WOW! Inserisci questa info, con data inizio e data fine presunta.
  6. Licenses & certifications: inserisci le certificazioni con numero e scadenza
  7. Skills: le competenze sono "confermate" dal nostro network professionale. Ricordiamoci di essere coerenti con le competenze che inseriamo nel CV e non cadiamo nella trappola del "copia/incolla".
  8. Recommendations: ricordiamoci che Linkedin è un social network professionale anglosassone e fermiamoci un minuto a pensare alle differenze culturali rispetto all'Italia! essere "consigliati" da un capo o un collega o un collaboratore manda il messaggio sul nostro modo di lavorare in team

...e allora qualche consiglio su come aggiornare il profilo linkedin è disponibile nel video 🙂

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Pillola Formativa di Kiki - il CV

quante volte ci siamo trovati nella situazione di dover aggiornare il nostro CV, il famoso Curriculum Vitae?

questa parola ci può fare tornare indietro negli anni, quando, al liceo, abbiamo approcciato il famoso "latino" ... e potremmo aprire un dibattito su come declinarlo? qual è il plurale corretto in Italiano? 

la parola "curriculum", adottata dalla lingua italiana da tanti tanti anni, deriva da "currere", ossia correre, e rappresenta il percorso, la corsa che ogni "alunno" o studente deve percorrere nella sua vita scolastica. Per il Dizionario, "In ambito scolastico, sequenza di obiettivi in una programmazione". 

... ma... il Curriculum, o Curriculum Vitae, o semplicemente il CV è un documento che dà una fotografia di noi... che racconta brevemente chi siamo, cosa abbiamo fatto fino ad oggi ed, in alcuni casi, racconta anche cosa vorremmo fare 🙂

proprio perchè rappresenta un "percorso",  che inizia dalla nostra formazione "classica" scolastica, è necessario aggiornarlo periodicamente ed aggiungere, modificare, ripensare ad alcune aree di esso. 

Ci sono alcune sezioni, come ad esempio, informazioni personali e formazione, che sono molto "statiche"... la data di nascita non cambia, forse cambia l'indirizzo di residenza, certo, ma difficilmente più volte in un anno. Oppure, se abbiamo completato un percorso universitario, sarà un "mattoncino" sempre presente nel CV, a cui potremo aggiungere altri mattoncini nel tempo.

altre sezioni, contengono informazioni più dinamiche... scopriremo insieme quali e come "giocare" per personalizzare il CV 🙂

ecco qualche consiglio su come impostare il proprio CV

...la prima domanda che ti faccio è... lo sai quanti CV riceve in media un selezionatore alla settimana? 

altre domande e curiosità riguardano:

  1. la foto, con il solito dilemma foto si  o foto no?
  2. di quante pagine deve essere il CV?
  3. cosa devo scrivere? quanto devo scrivere di ogni esperienza lavorativa?
  4. l'importanza della sezione formazione, certificazioni e competenze
  5. perchè devo inserire hobby ed interessi personali? a cosa serve? 
  6. privacy e GDPR

...e allora qualche consiglio su come impostare il CV è disponibile nel video 🙂

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